Mino Milani

Nasce a Pavia (Italia) il 3 febbraio 1928. Si laurea il lettere moderne nel 1950 e comincia a scrivere i primi racconti sul Corriere dei piccoli del 1953. La sua produzione letteraria per l’importante testata per ragazzi è talmente vasta (e tutta di alta qualità) che dovrà adottare i due pseudonimi Piero Selva ed Eugenio Ventura per alternare un po’ le firme.

Hanno particolarmente successo le avventure del cow-boy Tommy River, illustrate da Mario Uggeri, che dopo la pubblicazione sul settimanale per ragazzi trovano apprezzamento anche in libreria.

Terminata la collaborazione con il Corrierino, assunse la direzione del quotidiano La Provincia Pavese, incarico che lasciò ben presto per dedicarsi alla scrittura di romanzi e, soprattutto, di saggi e biografie di argomento storico. Notevole anche la produzione di genere fantasy per adulti, della quale occorre citare Fantasma d’amore, trasposto nell’omonima opera cinematografica di Dino Risi e interpretato da Marcello Mastroianni e Romy Schneider, oltre a Selina, dal quale Carlo Lizzani ha tratto lo sceneggiato televisivo La formula mancata.

Continua anche negli anni Novanta la creazione di libri per ragazzi, con Mursia (che ripubblica anche i romanzi apparsi a puntate sul settimanale del Corriere della sera), con Piemme, con Einaudi. Per L’ultimo lupo (Il battello a vapore, Piemme, 1993) riceve i premi Andersen e Bancarellino.

Nel 2008 è tra i principali festeggiati nell’ambito della celebrazione dei cento anni del fumetto italiano e del Corriere dei piccoli, e nel 2009 riceve il prestigioso riconoscimento di Eroe del fumetto a Cartoomics, “per la sua vasta attività di autore e per aver creato una dimensione autenticamente giornalistica della Nona Arte”.

Con Todaro Editore ha pubblicato: Due anni di amore e di guerra, Strade d’Oltrepò, Tradimenti (collana Impronte).