L'apprendista becchino

L’esordio di Giuseppe Chiara non si può definire un giallo classico: le indagini sono marginali, la scoperta del colpevole casuale, ma lo stile narrativo, i personaggi che ti sembra di conoscere e le peripezie del povero “apprendista”, accusato ingiustamente di omicidio, valgono assolutamente la lettura. Ambientato in Val Scrivia negli anni ’70, sarà in libreria nella seconda metà di marzo.