Collane / Impronte

Impronte: il nome stesso della collana rievoca indagini, delitti, detective e assassini. Nella collana, curata da Tecla Dozio della Libreria del Giallo di Milano, ospitiamo autori italiani già noti al pubblico e autori esordienti. Anche i generi spaziano dal giallo classico al noir, dalla spy-story ai romanzi di ambientazione storica. L’immagine della collana ha come punto di forza un’ambientazione rigorosamente locale: la città o la regione dove si svolgono indagini e omicidi è anch’essa protagonista della storia.

Niente tranne la pioggia

Sergio Paoli

Vasco Lubrano, sovrintendente capo in forza alla Polizia Giudiziaria della Procura di Bergamo, finisce sempre quello che inizia. Di lasciar perdere l’indagine sull’omicidio di una prostituta moldava, trovata a pezzi in un sacco della spazzatura, non ne vuole proprio sapere.
Leggi tutto


Delitti diVino

AA.VV.

Da quando esiste il mondo esiste il delitto (Caino docet). Poco dopo è nato il vino. Le due cose non sono necessariamente correlate ma, per i nostri quindici autori, possono esserlo. Ecco allora una raccolta di racconti gialli che hanno come tema il vino, bianco, rosso, frizzante, fermo, dolce, invecchiato, barricato, millesimato… avvelenato. Ma non solo.
Leggi tutto


Al civico 6

Regina

A Milano, in uno stabile di ringhiera, le salde relazioni personali si logorano con l’improvvisa sostituzione della portinaia e l’arrivo di nuovi inquilini.
Una serie di fatti inspiegabili porta lentamente il condominio a vivere una situazione di crescente disagio, dove il sospetto alimenta nuovi e vecchi dissapori.
Leggi tutto


Bruja

Lilli Luini – Maurizio Lanteri

La vita di due donne che portano lo stesso nome si intreccia tra passato e presente: Consuelo la collaborazionista e Consuelo la giovane escort.
Tra loro, due uomini: un famoso cronista scomparso e JB, un aspirante giornalista di provincia che naviga a vista in un caso troppo complicato.
Leggi tutto


Le regole del Formicaio

Salvo Barone

Trasferito da qualche giorno a Milano, il commissario Efisio Sorigu assiste a un suicidio in metropolitana. Pur essendo consapevole che questo tipo di evento non è solitamente materia di indagini, lo sguardo scambiato con la vittima pochi secondi prima del salto, lo costringe a porsi una serie di domande.
Leggi tutto


Il colore della vergogna

Alberto Paleari

Milano, lunedì 8 dicembre 1969. In un prato di Lorenteggio viene scoperto il cadavere di una ragazza, di una brava ragazza. Nelle piazze il clima è rovente a causa degli scontri tra gli opposti estremismi e quella morte, che sembra un suicidio, è solo un caso da archiviare presto.
Leggi tutto


Bevo grappa

Paola Sironi

Flaminia. che vive con la sua inconsueta famiglia ai margini di una Brianza benestante, è determinata a condurre una vita assolutamente normale. Massimo si muove con leggerezza in un’esistenza sregolata e irresponsabile, mantenuto dalle facoltose clienti della sua presunta “agenzia investigativa”. Il caso porta nella loro vita un vero delitto da risolvere: l’omicidio di due ragazzi.
Leggi tutto


Biancaneve

Marina Visentin

Biancaneve, come la favola. Ma non è una favola. O forse sì: una favola noir, molto noir.
La protagonista è una donna come tante, convinta di non avere molto da pretendere dalla vita. Una giovane donna abituata a starsene in un angolo, a guardare gli altri col naso schiacciato contro il vetro opaco dell’invidia.
Leggi tutto


Nella città di cemento

Roberto Valentini

Perché, in bilico sul tetto di un edificio in costruzione, Carlo Castelli regge una donna sospesa nel vuoto? Il giornalista deve decidere se tentare di salvarla o semplicemente lasciarla cadere.
La vicenda si sviluppa come un flash back. Castelli, indagando sulla morte di un muratore romeno, si trova a dover decifrare connivenze fra il mondo dell’edilizia locale e la malavita organizzata.
Leggi tutto


La vendetta di Santa Costanza

Riccardo Parigi e Massimo Sozzi

Novembre 1966, alluvione di Firenze. Alcuni detenuti delle Murate vengono condotti sul tetto del carcere per sfuggire all’inondazione. Uno dei carcerati fugge grazie alla sua abilità di funambolo ed è testimone casuale di un delitto. Estate 1971. Un uomo cade dal Campanile di Giotto. Sembra un suicidio, ma il commissario Bisagno è molto perplesso.
Leggi tutto