Qual è
Il romanzo che avresti voluto scrivere tu – Mi piacciono i romanzi asciutti, con personaggi macerati e una voce forte. Dovendo sceglierne solo uno, Lo straniero di Camus.
Il tuo colore preferito – Il nero. Un colore, un’assenza di colori, un modo di guardare il mondo e la vita.
Il film C’era una volta in America e Il padrino. Crimini, emozioni, personaggi vivissimi. Percorsi di ascesa e discesa in pezzi di storia che non esistono più.
Cibo – Tutto quello sporco. Soprattutto hamburger e patate fritte.
Sport – Pro Evolution Soccer 2010 su xBox 360.
Squadra calcio – L’Italia, ma solo durante i mondiali. Ogni quattro anni scopro che nella vita reale ci sono giocatori di cui ignoravo l’esistenza.
Attrice – Jennifer Aniston, perché la sua faccina pulita nasconde qualcosa. Tra le italiane, Martina Stella. Non necessariamente per il talento.
Attore preferito – Leonardo di Caprio, per i tic in film come The Aviator e Shutter Island. Johnny Depp per le emozioni in Blow.
Fiore – Il fiore di loto, perché cresce nel fango.
Luogo di vacanza – Pejo (Trentino). Un paese in cima a una valle chiusa, dove c’è una strada che non porta in nessun posto.
Hobby – Oltre a scrivere, mangiare. E si vede.
Autore classico Émile Zola per l’indagine sociale dietro i suoi libri e lo sguardo cupo, lucidissimo, prima che il noir venisse codificato.
Autore contemporaneo – Carlo Lucarelli. Personaggi vivi, trame ben congegnate, pulizia formale. E transmedialità, cioè abilità nel declinare i contenuti narrativi su vari canali, vari supporti, vari media.
Il romanzo che consiglieresti a tutti e perché – Olocausto di Gerald Green. Il dramma dello sterminio nazista in un romanzo a capitoli alternati, in cui si muovono un giovane ebreo e un gerarca. Negli anni ‘70 un bestseller e una miniserie TV. Oggi un reperto da biblioteca. È un peccato.
La tua giornata tipo – Sveglia, metrò, lettura, lavoro, mensa, lavoro, metrò, lettura, cena, lettura o scrittura, insonnia. Impossibile uscirne vivi.
Quella che vorresti fosse la tua giornata tipo – Sveglia, scrittura, lettura, cazzeggio, cibo, scrittura, lettura, cazzeggio. Cazzeggio, cazzeggio, cazzeggio.
Trasmissione televisiva – La sera vari TG. Poi Presa diretta, Ballarò, Annozero.
Trasmissione radiofonica – Ascolto pochissima radio. In questo poco c’è Storiacce e Storiacce d’autore su Radio24.
Genere musicale – Heavy Metal (sono fermo agli anni ‘90, lo so).
La cosa che vuoi che si sappia di te – Non sono così stronzo come sembra.