Recensione “Lunaris” – Horrormagazine.it

Stile pulito e diretto per questa nuova penna italiana. Una via di mezzo tra un forbito slang e un volgare in overdose. L’autore presta particolare attenzione nel fornire un quadro completo del profilo psicologico del protagonista: ex sognatore disilluso da una realtà crudele che ti spinge al mero pragmatismo: “Ho sempre pensato che gli esperimenti sugli animali fossero un sacrificio necessario alla scienza. L’uomo è al centro dell’universo, no? Può fare tutto. Ma ora che l’animale sono io… Insomma, ho cambiato idea”. L’ipocrisia che sorregge il mercato delle vite si cela dietro il velo dell’estraneità. Finché il dolore e la tragedia non sfiorano la nostra specie, tutto ci è permesso. L’autore illustra la storia di un giovane licantropo ricca di tinte scure, però l’occhio di bue è puntato sulla psiche del mostro-uomo e meno sull’azione, che sgomita lungo tutta la struttura narrativa per farsi largo alla fine.

Horrormagazine.it – Davide Gaudesi